venerdì 1 agosto 2008

Una notte di magia a Silvi Marina, Sabato 2 Agosto

L’evento notturno: la Città de “La Canzone del Sole”

Silvi si prepara a una notte fantasmagorica, quella tra Sabato 2 e Domenica 3 Agosto, con circa 40 gruppi musicali coinvolti, attrazioni di tutti i tipi e per tutte le età, tra cinema, teatro, karaoke, gruppi musicali e di ballo, letteratura, spettacoli intineranti di giocolieri. E' la notte bianca, presentata ieri, Giovedì 31 Luglio, in conferenza stampa nella sala blu del palazzo regionale, dal Sindaco di Silvi Gaetano Vallescura, dall'assessore alla cultura della provincia di Teramo Rosanna Di Liberatore, e da Giancarlo Cianflone, direttore della Fiere Service.
Nove i settori in cui saranno suddivise le varie aree di Silvi. Ogni quartiere sarà identificato con bandiere di diverso colore e al suo interno sono attesi spettacoli vari. Tra questi non va trascurato il concerto di Eugenio Finardi, alle 21,30 a Piazza dei Pini, né la performance dei King & Real Blues Alley Band al Bar Gelateria Atene di Via Garibaldi, o alle ore 23,00 in Piazza Marconi il gruppo Uscita Nord. Tutti sistemati sotto le stelle, per una riuscita assicurata.
«La Provincia – ha spiegato Di Liberatore – organizza una serie di eventi per ogni comune, anche di un certo livello culturale. A Silvi è toccato il concerto di Eugenio Finardi e, attorno a questo evento, l'amministrazione comunale ha costruito questa Notte Bianca dal programma veramente molto ricco.»
«Organizzare questa notte bianca – ha chiarito Cianflone – è stato possibile grazie al supporto degli operatori economici di Silvi che hanno contribuito. La conformazione geografica di Silvi rende difficile organizzare questo tipo di eventi, manca un vero centro, così abbiamo deciso di dividere la città in settori, indicati con il nome delle piazze.»
«Dobbiamo ringraziare Cianflone – ha detto il sindaco Vallescura – senza il cui impegno questa notte non sarebbe stata possibile. Faccio un appello ai concittadini di sopportare con pazienza qualche disagio, che la manifestazione inevitabilmente comporterà. Per la prima volta, ad esempio, il lungomare sarà completamente sgombro dalle automobili. A mezzanotte in punto, poi, il momento emozionalmente più significativo, con tutte le orchestre in ogni punto della città che eseguiranno la "Canzone del Sole" di Mogol, quale tributo al maestro che, proprio dalla bella cittadina balneare, ha tratto ispirazione per i versi della sua canzone.
«Un primo passo – ha aggiunto il Sindaco di Silvi – verso il conferimento della cittadinanza onoraria al "paroliere" umbro, che riporteremo a Silvi per il 21 o il 22 di Agosto".

Non mancherà un'angolo culturale, a cura dell' editore Marco Solfanelli, che ospiterà i migliori scrittori abruzzesi con in testa la giallista Marina Crescenti che presenterà il suo seconfo romanzo giallo Joy (F.lli Frilli Editori, Genova). Il giornalista Paolo De Carolis presenterà i libri di Sonia Bucciarelli (Scomparsi a Urbino, Edizioni Tabula fati), Paolo Ferro (Io mi ricordo, Edizioni Tabula fati), Giuseppe Iannascoli (Tre ciondoli, poesie, Edizioni Tabula fati), Italo Inglese (Morfologia del rimpianto, Edizioni Tabula fati). Parteciperà anche il giornalista e scrittore Stanislao Liberatore che presenterà il suo saggio Cibi e luxus di Roma imperiale (Edizioni Qualevita).

Da evidenziare, inoltre, la partecipazione della Fiaf, Federazione italiana associazioni fotografiche, rappresentata da Bruno Colalongo e Gianni Iovacchini. I migliori fotografi abruzzesi saranno dunque ospiti della serata.

Paolo De Carolis
3471649984

domenica 20 luglio 2008

Tesori di Fattoria nel ricordo di Massimo Cerasi

Premiazione 1° Borsa di Studio dedicata alla memoria
dell’ex Presidente della CIA di Teramo, Massimo Cerasi


Venerdì 25 luglio 2008, alle ore 19:15, inaugurazione della manifestazione nazionale della CIA, denominata “Tesori di Fattoria” – 7° mostra mercato dei prodotti tipici. Nella suggestiva cornice nel centro storico di Giulianova alta si ripropone la festa dell'agricoltura, rappresenta la vetrina delle produzioni agricole di qualità e dei prodotti tipici tradizionali del nostro territorio: una giusta occasione, sicuramente, per far conoscere e promuovere la provincia di Teramo con le sue risorse paesaggistiche , artistiche e gastronomiche. Le aziende agricole locali si confronteranno, ancora una volta, con un nutrito gruppo di produttori provenienti da diverse regioni italiane. I Saperi di fattoria e la sapienza contadina, sono alla base dei capolavori della gastronomia locale che si esprime con sapori forti, singolari e complessi. Saperi e Sapori che, per gli amanti della buona tavola, rappresentano una rivisitazione del passato, non senza trascurare le innovazioni tecnologiche alimentari abbinati a nuovi metodi e processi di trasformazione. Anche quest’anno viene riproposta la sfilata dei trattori. Da Piazza Vuillermin (stabilimento balneare Caprice), per poi proseguire via Lungomare, sfilata dei trattori d’epoca (circa 35 macchine agricole storiche), arrivo in P.zza della Libertà (via Gramsci). Nei tre giorni della manifestazione i trattori rimarranno esposti in Via del Popolo. Nell’edizione di quest'anno, inoltre, si svolgerà la premiazione dei tre vincitori della borsa di studio “Massimo Cerasi”, riservata ai laureati che abbiano discusso la tesi presso la facoltà di Agraria di Teramo nel periodo intercorrente tra il 01/07/2007 ed il 30/06/2008.


PROGRAMMA Manifestazione Venerdì 25 luglio 2008
Venerdì, 25 luglio 2008
Ore 19:00, da P.zza Vuillermin (stabilimento balneare Caprice), per poi proseguire via Lungomare, sfilata dei trattori d’epoca (circa 35 macchine agricole storiche), arrivo in P.zza della Libertà (via Gramsci). Nei tre giorni della manifestazione i trattori rimarranno esposti in Via del Popolo.
Ore 19:15: Inaugurazione ufficiale della 7° edizione della Mostra Mercato con le autorità civili e militari.
Ore 20:00, Premiazione borsa di Studio “1° Premio Massimo Cerasi” in collaborazione con l’Università di Teramo a seguire breve filmato sull’ex Presidente della CIA, Massimo Cerasi (patron della manifestazione), scomparso prematuramente nel 2006.
Ore 20:30, Apertura delle aree espositive: enogastronomia, degustazione vini, mostra mercato e artigianato teramano
Ore 20:45, Presentazione progetto pomodoro a pera d’Abruzzo, curiosità e degustazione guidata. Questo pomodoro, coltivato principalmente nei comuni di Francavilla al Mare, Miglianico e Ripa Teatina, in provincia di Chieti, e in quelli di Roseto e Silvi Marina, in provincia di Teramo, prende il nome dalla caratteristica forma “a pera” o “cuor di bue”. Di colore rosso intenso e di consistenza media a piena maturazione, si presenta di forma globosa o lievemente allungata, con costole più o meno pronunciate e può raggiungere anche 600 g di peso. Tra le caratteristiche organolettiche, si evidenzia un giusto equilibrio fra zuccheri e acidità. Si pela facilmente quando è pienamente maturo. Il gusto dolce e la ricca carnosità del frutto, con scarsa presenza d’acqua e di semi nelle logge seminali, rendono il pomodoro a pera particolarmente adatto alla produzione di conserve e di salse in bottiglia. Il frutto non eccessivamente maturo, invece, si presta ottimamente a essere consumato fresco: eccellente per le insalate, si caratterizza per il colore verde del dosso (parte superiore). Il prodotto viene confezionato in campo durante la raccolta ed avviato subito al commercio.
Ore 21:00, Esibizione itinerante del gruppo Folkloristico “Nuova Compagnia di Canto Giuliese” di Giulianova. Nasce nel 1994, composto per la maggioranza da giovani del posto. Le finalità sono la raccolta, lo studio e la catalogazione di tutto ciò che attiene alle tradizioni popolari, agli usi e costumi delle genti d’Abruzzo. Attraverso l’esibizione di balli, musiche e canti popolari si fa riviere i momenti più lieti della vita agreste. Il “saltarello abruzzese” e la “quadriglia” sono le tipiche danze dell’epoca, oltre al famoso laccio d’amore. Molte le trasmissioni in cui sono stati ospiti, ricordiamo: Telethon, Linea Blu, Mattina in Famiglia e la tv nazionale montenegrina. Il gruppo è composto da 32 elementi
Ore 21:00, Apertura rassegna salumi, formaggi e vini.
Ore 00:01, chiusura 1° serata.

sabato 17 maggio 2008

Giornata di approfondimento professionale a Teramo sul tema “Azione di Regolamento dei Confini”

Le misurazioni del geometra a supporto del Diritto

Il Collegio dei Geometri della Provincia di Teramo, con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo e della Geotop Positioning Instruments di Ancona, organizza per il giorno 17 maggio, dalle ore 8,45 alle ore 13,00, presso la Sala Convegni dell’Hotel Sporting di Teramo, una giornata di approfondimento professionale sul tema “Azione di Regolamento dei Confini - Le misurazioni del geometra a supporto del Diritto – aspetti tecnico-legali e casi pratici di operazioni di riconfinazione”.
Ad introdurre i lavori sarà il Presidente del Collegio dei Geometri di Teramo Maurizio Sacripante; di seguito interverranno: il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo l’avvocato Divinangelo D’Alesio; il geometra Enrico Rispoli, Segretario Consiglio Nazionale Geometri; l’ing. Luigi Mantenuto, direttore Agenzia del Territorio di Teramo; il professor Domenico Pomanti, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Geometri “C. Forti” di Teramo. Notevoli e di altissimo profilo i relatori che tratteranno questa importantissima tematica: l’ingegner Carlo Cannafoglia, direttore Centrale Cartografia, Catasto e Pubblicità Immobiliare; geometra Leonardo Gualandi; geometra Carlo Cinelli; l’avvocato Pietro Referza; geometra Nicola Mantini, amministratore della società Geocart S.r.l. ed infine l’ingegner Martino Scialpi della Geotop Positioning Instruments di Ancona. Verranno, inoltre, attribuiti ai partecipanti regolarmente iscritti all’Albo Professionale dei Geometri 4 crediti formativi come da delibera del Consiglio del Collegio.
Info: tel. 0861/ 248620; mail: info@collegiogeometriteramo.it.


Gianluigi Mucciaccio


martedì 1 aprile 2008

“Vita e Politica: tra discussione e valori non negoziabili” (Sabato 5/04/2008)

Convegno “Vita e Politica: tra discussione e valori non negoziabili”
Teramo, sabato 5 aprile 2008, ore 17:00
Sala convegni “Casa del Mutilato”
(Vico Del Nardo, angolo Piazza Dante)



Presso la sala convegni “Casa del Mutilato” in Teramo (Vico Del Nardo angolo Piazza Dante), il giorno di sabato 5 aprile 2008 alle ore 17:00, si terrà un incontro pubblico sul tema “Vita e Politica: tra discussione e valori non negoziabili”, organizzato dall’Associazione Amicizia Cristiana in collaborazione con il Comitato Verità e Vita.

Interverranno:

Dott.ssa Agnese Pellegrini, giornalista, capolista alla Camera della Lista “Aborto? No, grazie” per l’Abruzzo ed il Molise alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile.

Avv. Massimo Micaletti, Docente di Diritto Amministrativo presso l’Università di Chieti. Componente comitato Verità e Vita

Moderatore: Marco Solfanelli. Presidente di “Amicizia Cristiana”

giovedì 27 marzo 2008

Corropoli: La tradizionale processione del martedì di Pasqua

In una atmosfera fredda, ma carica di profondi sentimenti religiosi e di rinnovata spiritualità si è svolta a Corropoli, sotto una pioggia insistente, la tradizionale processione del martedì di Pasqua ricorrenza molto sentita da tutti i corropolesi vicini e lontani che, nonostante le intemperie, sono accorsi numerosi all’importante evento. Nel paese in cui si trova il bellissimo Santuario Mariano dedicato alla Madonna del Sabato Santo che mosse miracolosamente gli occhi davanti ai fedeli che erano in preghiera nel corso del primo conflitto bellico del 1915-18 si respirava una fede intensa ed incrollabile verso Maria a cui tutti indistintamente nel piccolo centro vibratiano sono intimamente devoti.
La processione, che ha visto la partecipazione di Sua Eccellenza Mons. Michele Seccia, Vescovo di Teramo, ha mostrato, ancora una volta, quanto sia forte e duraturo il legame tra la Madonna del Sabato Santo e i corropolesi. Tuttavia giova nella circostanza ricordare l’iter che caratterizza questa storica processione. Ad uscire per prima è stata la statua di San Giovanni, portata a spalla e di corsa, dalla Confraternita di San Giuseppe composta dai seguenti effettivi: il direttore Novello Pompeo, Biagio Cascioli, Francesco Iustini, Gabriele Cardelli, Francesco Cardelli, Gianluca Cardelli, Claudio Bolis, Abramo Ricchioni, Cristian Rotini, Luciano Falò, Massimiliano Pantoli, Andrea Sammassimo, Annunzio Manucci, Spartaco Felice, Nicola Cascioli, Silvio Di Saverio, i fratelli Sergio e Vittorio Di Egidio, Giovanni Alfonsi, Ezio Cicchetti, Angelo Pantoli, Marco Piozzi, Umberto D’Annuntiis, Giuseppe Pantoli, Devis Bolis, Emidio Ruggeri, Valerio Balloni e Ripani Cesare. Successivamente raggiunta la piazza principale del paese, precisamente quella di "Piè di Corte", sempre a tutto andare, immediatamente dopo aver "osservato" che nella zona non c’era alcun nemico del Cristo, la statua di San Giovanni è ritornata davanti alla chiesa per annunziare la lieta notizia alla Madonna che stava aspettando all'ingresso del Santuario. Ed ecco allora che la Processione è continuata lentamente per le vie principali del paese ed il parroco Don Ivo Di Ottavio dopo aver tolto il velo nero dal capo della statua della Madonna del Sabato Santo, ha posto sulla stessa la corona d'oro con diamanti che rappresenta il momento più emozionante e significativo di tutta la processione. Ad accompagnare musicalmente quest’ultima come accade oramai da tanti anni la banda di Ancarano. Il tutto si è concluso con il rientro delle tre statue della Madonna, del Cristo Risorto e di San Giovanni nel caratteristico ed immancabile fragore dei fuochi d’artificio.
In ultimo ricordiamo che i festeggiamenti in onore della Madonna del Sabato Santo si terranno il prossimo 21 maggio.

Gianluigi Mucciaccio

sabato 22 marzo 2008

Corropoli: La tradizionale processione del martedì di Pasqua

Nella cittadina vibratiana, dove si trova il Santuario Mariano dedicato alla Madonna del Sabato Santo che, durante il conflitto della prima guerra mondiale del 1915-18, mosse gli occhi davanti ad alcuni fedeli che erano in chiesa a pregare, si svolgerà martedì prossimo, al mattino, la tradizionale Processione dello "scappa scappa". Allo storico avvenimento, che si tramanda da tantissimi anni, interverranno altresì molti fedeli provenienti anche dall'estero. La Processione, guidata dal parroco di Corropoli don Ivo Di Ottavio, avrà inizio a mezzogiorno, partendo dalla chiesa parrocchiale.
Ad uscire per prima sarà la statua di San Giovanni, portata a spalla, e di corsa, dalla Confraternita di San Giuseppe. Raggiunta la piazza principale del paese, precisamente quella di "Piè di Corte" in un baleno, sempre a tutto andare, immediatamente dopo aver "osservato" che nella zona non c'è alcun nemico del Cristo, la statua di San Giovanni ritornerà davanti alla chiesa per annunziare la lieta notizia alla Madonna che sta aspettando all'ingresso del Santuario. Ed ecco allora che la Processione si avvierà lentamente per le vie principali del paese, dopo aver tolto dal capo della statua della Madonna del Sabato Santo, il velo nero per indossare la corona d'oro con diamanti.
L'origine della storica rappresentazione, come ho accen-nato all'inizio, si perde nei tempi essendo una delle più antiche della nostra Penisola. Molti emigranti, per assistere alla suddetta Processione, tornano chi dalla Svizzera, chi dal Belgio, dalla Germania e sinanche dagli Stati Uniti. Al transito della statua di San Giovanni, i fedeli che si trovano lungo il percorso, per non ostacolare la corsa prorompente degli uomini della Confraternita, scappano, un pò di qua e un pò di là.
Al seguito della Processione ci sarà la banda musicale di Ancarano. Nel mentre la Processione farà rientro nella Chiesa madre ed i caratteristici fuochi d'artificio saluteranno il rientro delle tre statue: quella del Cristo risorto, della Madonna e di San Giovanni.
A Corropoli, i prossimi festeggiamenti eccezionali della Madonna del Sabato Santo, come avviene da molti anni, avverranno il 21 di maggio.

Gianluigi Mucciaccio

mercoledì 19 marzo 2008

Tortoreto: Nuove attrezzature ai bambini delle scuole alluvionate

Donate dal Centro “Nuovi Orizzonti” di Corropoli e dall’Accademia Italiana del Peperoncino di Tortoreto

Il centro studi “Nuovi Orizzonti” di Corrosoli, diretto da Guido Rosati e la Delegazione “Val Vibrata” dell’Accademia Italiana del Peperoncino, hanno consegnato all’asilo nido e alla scuola primaria di Tortoreto Lido, colpite dalla nota alluvione abbattutasi sul comune vibratiano lo scorso anno, alcuni giochi, nonché attrezzature scolastiche in segno di solidarietà.
Specificatamente ai bimbi del nido sono stati recapitati: sette materassini, due fasciatoi, un gioco tavolo giardino, un libro sonoro e due costruzioni.
Ai bambini della scuola primaria sono stati, invece, donati: due vocabolari di lingua italiana, dieci cartine geografiche; due atlanti geografici aggiornati ed un vocabolario dei sinonimi e dei contrari.
I componenti dell’Accademia che hanno raccolto i fondi stanziati per l’acquisto delle attrezzature richiamate sono: Guido Rosati, Angelo Marcozzi, Sergio Anedda, Andrea Prosperi, Dante Vallese, Primo Rosati, Ivo Piccioni, Tito Rubini, Remo Saccomandi, Danilo Consorti, Gianni Ambrosini, Angelo Pulcini, Gino Ciriaco, Martino Frattari, Nello Crosta, Paolo Di Matteo, Lanfranco Marziale, Marco Vallese, Francesco Venanzi, Leopoldo Di Francesco e in rappresentanza dell’Hotel Ristorante Villa Elena di Tortoreto Lido Giuseppe Vagnozzi che, tra l’altro, ha ospitato presso la sua struttura il sette dicembre scorso, con un grande successo, il 4° Galà del Peperoncino della Val Vibrata che ha consentito di mettere insieme i denari per comprare il materiale menzionato, che tornerà certamente utile a queste sfortunate scuole.

Gianluigi Mucciaccio

sabato 15 marzo 2008

Controguerra: Inaugurata la mostra “Art & Giovani – il talento in mostra”

È stata inaugurata alla presenza del sindaco di Controguerra Mauro Scarpantonio e dell’assessore Fausto Camaioni, presso la Sala Polivalente del comune di Controguerra, la mostra di pittura intitolata “Art & Giovani – il talento in mostra” organizzata brillantemente dal Centro Studi “Nuovi Orizzonti” di Corropoli presieduto dal sempre intraprendente Guido Rosati.
La mostra è stata curata nei minimi dettagli dai professori Sandria Di Monte e Gabriele Rosati (nella foto con Katia Marrone), i quali hanno evidenziato le ragioni di questa iniziativa che vuole rappresentare il viatico iniziale, per una serie di rassegne che avranno come tema centrale l’arte nella sua universalità che è in grado di esaltare come poche ed in maniera assoluta, quella spiritualità umana che la sfrenata contemporaneità, impregnata da un forte relativismo, sembra oramai relegare nella “bacheca dei vecchi ricordi”.
«Questa manifestazione – sostiene Sandria Di Monte, figlia del noto artista albense Duccio Di Monte – dimostra come anche nei piccoli centri è possibile, se ci si crede veramente, fare arte. Quest’ultima consente di poter esternare quello che tutti noi abbiamo nella nostra dimensione interiore e attraverso la pittura, nelle sue multiformi espressioni, sentire ovvero immortalare le sensazioni e le emozioni del momento. Abbiamo sul nostro territorio – continua la professoressa – grandi talenti. Tuttavia la ricerca autentica, l’approfondimento sono i veri capisaldi per sviluppare le varie forme di arte siano esse in plexiglas, legno, bombolette spray, gli smalti. In ogni caso l’arte deve porre il suo accento sull’introspezione.»
Sulla medesima lunghezza d’onda si colloca il pensiero artistico di Gabriele Rosati: «Nelle circa 40 opere che sono esposte in questa splendida sala realizzate dai ragazzi del Liceo Scientifico di Nereto e di Giulianova e altresì da altri bravi artisti del nostro comprensorio, si possono notare diversi cromatismi legati a linguaggi eterogenei dove è possibile notare colori caldi vivi ed anche tenebrosi che rispecchiano l’animo umano. L’arte in tal senso è un linguaggio che sa elevare in modo sublime la nostra interiorità.
«Nell’occasione – continua Gabriele Rosati – oltre a ringraziare l’amministrazione comunale di Controguerra per la disponibilità riservataci, ricordo che a conclusione di questa prima tappa che si tiene qui a Controguerra fino al 24 Marzo ci saranno due rassegne successive che si svolgeranno l’una a Tortoreto dal 19 al 26 aprile e l’ultima che si svolgerà a Corropoli nel mese di Maggio.»
Ecco, infine, i giovani artisti che hanno partecipato a questa interessante mostra: Luca Ianni, Daniele Di Giuseppe, Sonia Di Battista, Emanuele Scaramazza, Gabriella De Ascaniis, Federica Corsaro, Sonia Felix, Giada Cartone, Maria Francesca Di Alessandro, Paola Toscani, Giuditta Di Bonaventura, Lea De Benedictis, Teresa Luzii, Luigina Luzii, Gabriella Di Michele, Lidiya Gedzevych, Laura Volpe, Elena Volpe, Chiara Abbondanti e, in ultimo, Katia Marrone che, tra l’altro, dal 24 maggio all’11 giugno farà un sua personale di pittura alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto.
Di seguito riportiamo gli orari della mostra che, ricordiamo, sarà a Controguerra fino al 24 Marzo: sabato 16,00 – 20,00; domenica 10,00 – 12,00/ 16,00- 20,00; giorni feriali 21,00 – 23,00. Buona visione.

Gianluigi Mucciaccio

venerdì 22 febbraio 2008

D'Annunzio e Filippo De Titta. Carteggio (1880-1922) e altri documenti dannunziani (Sabato 1° marzo, ore 17.30)

Sabato primo marzo 2008, alle ore 17.30, in occasione del 70° anniversario della morte di Gabriele d'Annunzio, nella Banca di Teramo, a Teramo, verrà presentato il libro D'Annunzio e Filippo De Titta. Carteggio (1880-1922) e altri documenti dannunziani, a cura di Enrico Di Carlo, ed. Rocco Carabba.

Una biografia di Gabriele d’Annunzio, scritta agli inizi del Novecento dall’amico d’infanzia Filippo De Titta, è stata pubblicata (dopo oltre un secolo) dalla Casa editrice Rocco Carabba, a cura di Enrico Di Carlo, nel volume D’Annunzio e Filippo De Titta. Carteggio (1880-1922) e altri documenti dannunziani.
L’idea di scrivere i Racconti dannunziani per documentare gli anni giovanili del poeta era maturata, nel maestro di Sant’Eusanio del Sangro, nel 1901, com’è testimoniato da una lettera che lo stesso d’Annunzio gli aveva inviato il 26 dicembre di quell’anno, in cui confessava al «caro Filippo» che il «libro che mi annunzii – intorno alle memorie della mia fanciullezza e della mia adolescenza, di cui fosti amoroso e fedele testimone – sarà dolcissimo al mio cuore di amico. Sono molto curioso di leggere le lettere che tu conservi e di riavere, a traverso il tempo, qualche riflesso di quell’infantile ardore».
D’Annunzio, in realtà, non si curò mai di favorire la pubblicazione delle “memorie”, forse perché contrariato dal fatto di dover «sopportare il fastidio ed il disgusto di vedermi ristampati aridi esercizî scolastici, prosette ingenue della puerizia e dell’adolescenza, esperimenti di studioso, rifacimenti rapidi, facili zibaldoni, capricci improvvisi, cronache frivole non destinate a vivere se non un giorno o un’ora».
Tra i vari tentativi esperiti da De Titta, vi era stato anche quello di far stampare i Racconti proprio dalla Casa editrice Rocco Carabba, con la quale collaborava come consulente culturale. Ma la mancata presentazione di d’Annunzio convinse don Rocco a non rischiare.
Il volume raccoglie anche il carteggio tra i due conterranei, grazie al quale si delinea una più accurata ricostruzione biografica di Filippo De Titta (1853-1926), cugino del latinista Cesare, alla luce dei rapporti che egli ebbe oltre che con d’Annunzio, con numerosi intellettuali dell’epoca.

Enrico Di Carlo (Chieti, 18 settembre 1960) è laureato in Lettere ed è Dottore di ricerca in “Lingua e letteratura delle regioni d’Italia”. Lavora presso la biblioteca dell’Università di Teramo e svolge attività di giornalista-pubblicista.
Ha pubblicato: Dall’Abruzzo al Vittoriale: d’Annunzio 1938-1998 (Andromeda, 1998), Luigi Savorini e il fondo dannunziano della biblioteca “M. Delfico” di Teramo (Deputazione abruzzese di storia patria, 1999), Caro Pascal: carteggio d’Annunzio-Masciantonio (1891-1922) (Ianieri, 2001), Gabriele d’Annunzio negli Abruzzi. Il poeta alla prima rappresentazione de “La figlia di Iorio” (Giugno 1904) (Ricerche&Redazioni, 2003), Bibliografia della cultura tradizionale del popolo abruzzese: 1486-2003, con Giuseppe Profeta (Deputazione abruzzese di storia patria, 2005), Chieti nelle fotografie della collezione Cocco, con Teresio Cocco e Fausto Eugeni (Edigrafital, 2005), e Mario Zuccarini. Un palco sulla città (Paper’s World-Edigrafital, 2006). Ha curato Gente d’Abruzzo. Dizionario biografico, 10 voll. (Andromeda, 2006).
Nel 2004 ha coordinato le manifestazioni promosse dal Teatro Marrucino di Chieti per “I cento anni de La Figlia di Iorio”, nell’ambito delle quali ha curato il convegno omonimo e i relativi Atti (Loffredo, 2005).